domenica 7 ottobre 2012

Voce del verbo vacillare - parte 2

Vacilla tutto.
Vacillo io, i miei pensieri, la mia forza, la mia identità, i miei obiettivi, le mie possibilità.
Il mio amore per te no. Mai.
Nonostante i litigi e le parole quello rimane.
Se si smuove non è per le discussioni, ma per il buco nero che è il futuro.
Non sono abituata a non fare progetti, a non costrurmi nella mente come saranno i prossimi sei mesi, limite mio, lo so, ma sono fatta così.
Sono ricascata in questo loop ed ora ho paura.
So di non essere la sola, tra me e te, a fare progetti e a fantasticare su piatti di porcellana, colore delle tende, casa, viaggi, etc...ma so che può allontanarmi dalla realtà e farmi perdere in un mondo che non esiste.
Vacilla tutto ma devo avere pazienza e tutto avrà un senso prima o poi.
Nel frattempo, avanti e indietro, treni, ore perse, puzza, baci rubati, corse alla stazione, pranzi per strada, valigie, liste di cose da ricordarsi...
Tutto così veloce, fugace, ovattato, le ore diventano minuti ed i giorni ore.
Non ci sono programmi, solo incertezze.
Non ci sono programmi, solo attese.
Come adesso, che aspetto il prossimo treno da prendere.


1 commento:

  1. Comprendo...come sono difficili certi giorni e certi periodi!!Passerà...

    RispondiElimina